Nanotecnologia trasforma dispersioni in elettricità 'pulita'

17.11.2021

Il Laboratorio Nest della Scuola Normale di Pisa ha sviluppato una nanotecnologia in grado di trasformare in elettricità il calore disperso da un qualunque sistema o da un corpo e di fare ciò, per la prima volta, con un rendimento controllabile in modo dinamico.

Generare elettricità da differenze di temperatura (termoelettricità) ha rappresentato fin dalla scoperta un orizzonte di ricerca dalle enormi potenzialità applicative ma la bassa efficienza di conversione del calore in elettricità e la difficoltà di controllare tale efficienza hanno "limitato" l'impiego di dispositivi termoelettrici ad applicazioni di nicchia. Ora il nuovo 'nanodispositivo' potrebbe risolvere la questione. Si apre così la possibilità di realizzare una nuova generazione di sistemi termoelettrici 'intelligenti', che sfruttano il calore disperso in un ambiente per produrre elettricità pulita e fanno ciò adattandosi alla effettiva necessità di energia elettrica della rete in cui sono inseriti.
In futuro questa tecnologia potrebbe essere utilizzata su più larga scala, ad esempio per alimentare auto elettriche.